BellBoy, [C.U.M] Tomo Milicevic / Matt Shadows, Pg

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*ProtegeMoi
view post Posted on 3/1/2010, 13:14




Titolo: BellBoy.
Autore: Me dopo aver ingurgitato panettoni *ç*
Beta: Purtroppo nessuno, ma se qualcuno si vuole fare avanti....
Disclaimer: Non li conosco, questo non è mai successo...ecc.ecc. Mi scuso, all'interno della Fic è nominato anche Jimmy se a qualcuno da fastidio posso anche cancellare il suo nome, perchè praticamente non parla per niente,l'ho scritta prima che succedesse quello che è successo, scusate ancora.
Raiting: PG
Pairing(s)/Personaggi: Matt Shadows/ Tomo Milicevic
Sommario:Per farsi portare così tante birre a casa doveva per forza essere ricco, lì erano praticamente tutti ricchi.
Tutti avevano ville enormi, con piscina e maggiordomi ed ogni tipo di confort, lui invece doveva guadagnarsi ogni singolo centesimo, anche solo comprare da mangiare tutti i giorni gli creava non pochi problemi.
Ma lui credeva nella favola di cenerentola, solo che lui era "cenerentolo", a lavoro lo chiamavano così.
Aveva parcheggiato all'interno del giardino della villa.
Note: mmmh, pandoro&cianuro.
Crossposted: Nada!


Finalmente era la sua ultima consegna, quel lavoro lo uccideva e lo teneva impegnato anche la vigilia di Natale.
Erano le sei e mezzo del pomeriggio, tutta la città era vestita a festa, c'erano luci e neve finta sopra agli alberi, tutti correvano nei negozi a comprare gli ultimi regali oppure a comprare le utlime cose per la cena della vigilia.
A casa c'era il suo cane ad aspettarlo, non era poi di gran compagnia ma aveva scelto lui di trasferirsi completamente solo dalla Bosnia, lasciando lì la sua famiglia e sua sorella, la sua bellissima sorellina.
Doveva consegnare le ultime casse di birra, veramente tante birre, circa cento bottiglie.
Per farsi portare così tante birre a casa doveva per forza essere ricco, lì erano praticamente tutti ricchi.
Tutti avevano ville enormi, con piscina e maggiordomi ed ogni tipo di confort, lui invece doveva guadagnarsi ogni singolo centesimo, anche solo comprare da mangiare tutti i giorni gli creava non pochi problemi.
Ma lui credeva nella favola di cenerentola, solo che lui era "cenerentolo", a lavoro lo chiamavano così.
Aveva parcheggiato all'interno del giardino della villa.
"Ciao, dovrei consegnare le birre." aveva detto al ragazzo che gli si era avvicinato.
"Ti fanno lavorare anche alla vigilia, eh?"
"Si, purtroppo sono l'unico che ha dato la disponibilità, sennò lei stava senza birra." aveva imparato a dare dal lei a sue spese, visto che si era azzardato a dare del tu una sola volta ed aveva rischiato il licenziamento.
Il ragazzo di fronte aveva sorriso, prendendo una cassa e portandola dentro.
"Siccome ho abusato del suo tempo" aveva continuato prendendo la seconda cassa, sotto gli occhi allibiti di Tomo "Posso invitarla a prendere una birra?"
Tomo lo fissava.
"Io veramente..." poi aveva pensato al pasto precotto e banale che lo aspettava a casa "Accetterei volentieri se per lei non è un problema."
"No, e mi dai del tu? Abbiamo la stessa età! Io sono Matt, piacere."
"Tomo, piacere."
"Non ti spaventare dentro ci sono dei miei amici, non sono così tranquilli..."
"Sono abituato a tutto, tranquillo. "
"Bene! Entra."
"Aspetta devo prendere le ultime casse."
Tomo si era avvicinato alle casse e ne aveva prese due, tutta quella forza era nascota nelle braccia mingherline e nei pochi addominali che aveva.
"Vuoi una mano?" un'altro ragazzo, molto più inquietante di Matt si era avvicinato prendendo le ultime casse.
"Grazie."

[...]

Erano ormai alla terza birra a testa, Tomo aveva conosciuto gli altri ragazzi: Zackary, Johnny, Jimmy e Brian.
Si era lasciato andare come non aveva mai fatto, era come tornare ai vecchi tempi, quando poteva essere se stesso senza che nessuno lo criticasse, senza che nessuno lo rimproverasse per i suoi modi rozzi e da "ragazzaccio".
Parlando aveva scoperto che avevano una piccola band, non ancora lanciata nel mondo della musica, ma erano ad un passo dal farcela.
"A me piace suonare, nel mio paese suonavo il violino..."
Matt era scoppiato in una risata fragorosa.
"Tu suonavi il violino? Vestito così? Non si direbbe proprio.."
"Sono cambiato da quando sono venuto in questo paese, è difficile la vita qui, non come al mio paese... Se rimanevo dovevo combattere, la guerra non è per me...no no. Così per guadagnare qualche soldo ho imparato a suonare altri strumenti e a cambiare modo di vestirmi..." aveva commentato leggermente brillo.
"Forse è meglio che la smetti di bere." aveva commentato Zacky avvinghiato a Brian.
"Forse si." aveva risposto posando la birra.
"Ma non hai nessuno che ti aspetta a casa?" aveva chiesto Matt " Che ne so una ragazza..."
"Ed ecco Matt Shadows nelle vesti del casanova di turno" aveva detto Brian ridendo.
"Casanova?"
"Si, Tomo devi sapere che a Matt piacciono i tipi come te."
Tomo era diventato di un colore simile alla fragola, aveva abbassato gli occhi portandosi alla bocca una sigaretta.
Matt si era ammutolito linciando con lo sguardo Brian.


[...]

La serata era finita con gli auguri di natale e con un pò di champagne sulla moquette del salotto.
"Io ragazzi devo andare, il mio cane potrebbe morire di fame." aveva commentato sorridente Tomo "Grazie di tutto, finalmente una vigilia di Natale come si deve!"
"Grazie a te." avevano detto gli altri mentre gli porgevano un fogliettino pieno di numeri di telefono.
"Posso accompagnarti?"aveva chiesto Matt suscitando le risa degli altri.
"Si."
Arrivati alla porta di casa si erano fermati fissando in alto, quel maledetto piccolo pezzo di vischio.
Matt sorrideva, diciamo che si divertiva da matti, Tomo imprecava mentalmente contro al vischio.
"Allora buon Natale Tomo.."
"Buon Natale Matt."
Si era girato per andarsene, quando Matt lo aveva catturato tra le sue braccia muscolose e tatuate .
Tomo si sentiva protetto come non lo era mai stato, o forse non era mai stato tra le braccia di nessuno, in quel momento non se lo ricordava.
Matt aveva piegato leggermente la testa verso destra catturando le labbra del ragazzo.
 
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Blaise_sl
view post Posted on 3/1/2010, 18:33




oh, il fluff! *ci annega dentro*
no, davvero, Tomo così tenero mi fa venire gli occhi a cuoricino, e gli altri... be', un po' di bava alla bocca, ecco, ma è uguale.
non preoccuparti per aver nominato Jimmy, la storia l'avevi già scritta. leggerlo lì suscita un po' di tristezza, ma ce lo fa immaginare come è sempre stato: insieme agli altri a far baldoria, cosa che a me personalmente ha fatto un po' sorridere.
bravissima, davvero una bella shot! <333
 
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*ProtegeMoi
view post Posted on 3/1/2010, 21:48




*Tira una ciambella di salvataggio*
Si...gli altri fanno venire la bava alla bocca ma shhhh, non lo dire a nessuno! xD
Si l'avevo scritta poco dopo che mi avevano mandato i nomi, beh da quello che ho immaginato attraverso le interviste o i video su Youtube Jimmy faceva sempre baldoria con gli altri ed è così che mi piace immaginarlo...
L'importante è non dimeticarlo ç__ç
Grazie *___*
 
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2 replies since 3/1/2010, 13:14   131 views
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